“La Malattia, nella sua Essenza, è il risultato del conflitto tra l’Anima e la Mente, e non sarà mai sradicata se non con uno sforzo mentale e spirituale” da “Guarisci te stesso” di E. Bach
La malattia secondo Bach nasce da un conflitto tra l ‘anima e la mente, che si evolve in ultimo stadio con il manifestarsi di sintomi nel corpo fisico.
Le cause del conflitto e della malattia.
Per capire in profondità le cause della malattia di Edward Bach è necessario comprendere la visione dell’uomo che lui stesso aveva.
Secondo Edward Bach, uomo di profonda fede cristiana, l’essere umano è una scintilla dello Spirito Divino del nostro Creatore. Ogni essere vivente si trova nella sua vita a dover compiere la legge divina a seguire il proprio vero Sé, il proprio spirito connesso a Dio. Il nostro Spirito ci guida per sviluppare le qualità che ci consentono di realizzare il nostro percorso di vita disegnato per noi dal nostro Creatore.
La vita terrena è come un solo giorno di un’intera vita. Il corpo fisico di cui noi percepiamo l’esistenza è temporaneo mentre lo Spirito, ciò che realmente siamo, è immortale.
“fino a quando i nostri Spiriti e le nostre personalità sono in armonia tutto è gioia e pace, felicità e salute”
La malattia secondo Bach, si verifica quando l’uomo per volontà propria o di altri o degli eventi allontana sé stesso da questo “progetto” si genera un conflitto a livello spirituale che nel tempo si manifesta nei sintomi del corpo fisico.
In questa visione della malattia Bach denota anche come questa stessa abbia uno scopo: attraverso la malattia l’uomo è in grado di scoprire i difetti che lo allontanano da Dio dall’Amore dall’Unità e una volta corretti, l’uomo sarà migliore e più elevato di prima. Rifacendosi ai principi della tradizione cinese, elaborati in fede cristiana, Bach contempla il concetto di Unità di tutte le cose.
Il Creatore, il Divino di tutte le cose è Amore e tutte le cose compreso l’uomo sono manifestazioni terrene di Amore. Il Creatore è come un sole da cui partono infiniti raggi, ogni raggio appare separato e distinto ma in realtà fa parte del sole centrale, Se fosse separato cesserebbe di esistere.
Allo stesso modo, l’uomo può avere una propria individualità continuando a far parte del progetto del Creatore ma, con le proprie azioni contro Sé stesso o gli altri, può tendere a separarsi dall’Unità e questo porta conflitto e di seguito alla malattia.
In sintesi, il conflitto nasce o quando c’è dissociazione tra Spirito e personalità quindi dal non seguire il nostro vero Sé o, l’errore verso gli altri contro cioè l ‘Unità.
L’uomo è in salute quando è in Armonia con Se stesso con gli altri nella Natura e nell’Amore.
L’uomo secondo Bach fa parte di un progetto divino è in evoluzione e nella vita terrena deve seguire il proprio Spirito, il vero Sé, per raggiungere la perfezione, la legge divina che il Creatore ha disegnato per lui e far parte dell’Unità.
Quali sono le cause del conflitto?
Edward Bach riteneva che la causa primaria della malattia si dovesse ricercare nel conflitto tra l’uomo contro il suo Spirito e l‘uomo contro l’Unità, gli altri.
Ciò che allontana l’uomo dalla perfezione, dall’Unità Bach li definì DIFETTI.
La malattia: i difetti e le virtù
I DIFETTI sono aspetti diversi della causa primaria della malattia, sono errori che l’uomo deve correggere per evolversi e raggiungere il suo vero Spirito connesso a Dio e all’Unità. Correggendo gli errori l’uomo sarà in grado di evolversi e vivere nella pace, nella felicità e nella salute.
Per Edward Bach i DIFETTI sono quegli errori, quei comportamenti, azioni che l’uomo commette contro sé stesso o gli altri, allontanandosi dal suo Spirito e dall’Unità.
Edward Bach nella sua esperienza con migliaia di pazienti associò a questi difetti particolari stati d’animo e condizioni della salute dell’individuo quindi a malattie e comprese che per portare benessere al paziente era necessario che quest’ultimo sviluppasse la virtù contrapposta al difetto di cui era afflitto.
- L’orgoglio
- La crudeltà
- L’odio
- L’egoismo
- L’ignoranza
- L’instabilità
- L’avidità
L’orgoglio:
“incapacità di riconoscere la piccolezza della perfezione individuale e la sua completa dipendenza dallo Spirito.”
Stato d’animo: solitudine
Virtù da sviluppare: umiltà
Sintomi: tensioni e rigidità nel corpo, ansia.
L’uomo per Edward Bach , non riconosce che i suoi successi gli sono donati dal Creatore, ritiene che siano il frutto della propria personalità, tutto quello che ha ottenuto e raggiunto sia il risultato della propria forza e grandezza. Così l’uomo perde il senso della misura, perde l’umiltà allontanandosi dal progetto divino di Unità. (l’orgoglio è l’arroganza della mente)
La crudeltà:
“negazione dell’unità di tutto.”
Stato d’animo: disperazione, scoraggiamento
Virtù da sviluppare: speranza, fede
Sintomi: sofferenza a livello fisico mentale e emozionale. Stato di vuoto interiore, autolesionismo e patologie autoimmuni.
La crudeltà si manifesta quando l’uomo compie azioni contro le altre persone opponendosi all’Unità al concetto che tutti siamo Uno. L’uomo non deve infliggere sofferenze al prossimo anzi al contrario, deve avvicinarsi a ogni altro essere umano per evolvere. Edward Bach afferma che le persone che si comportano male nei nostri confronti, ci consentono di migliorare sviluppando sentimenti di amore e empatia.
L’odio:
“l’opposto dell’Amore”
Stato d’animo: ipersensibilità
Virtù da sviluppare: pace
Sintomi: stress psichico, crisi di nervi, infiammazioni.
Il sentimento di odio nei confronti del prossimo è in opposizione all’Amore, dunque in conflitto con la Legge del Creatore, è contro all’Unità.
L’egoismo:
“negazione dell’unità e del dovere”
Stato d’animo: mancanza di interesse per il presente, paura
Virtù da sviluppare: amore verso gli altri
Sintomi: depressione, sfinimento fisico, nevrosi.
L’uomo egoista pensa solo a sé stesso ai propri interessi. Ovviamente questo comportamento è ben lontano dall’Unità. L’uomo, secondo la filosofia di Edward Bach, in rispetto alla legge divina, ha dei doveri nei confronti del prossimo, deve mettere i propri interessi individuali in secondo piano per il bene di tutta l’umanità.
L’ignoranza:
“fallimento dell’apprendimento”
Stato d’animo: paura
Virtù da sviluppare: fiducia in noi stessi
Sintomi: difficoltà visive e uditive.
L’uomo rifiuta di vedere la verità delle cose quando gli viene data l’occasione, resta nelle tenebre dell’ignoranza compiendo azioni che sono in conflitto con il proprio Sé.
L’instabilità:
“la personalità rifiuta di essere governata dal suo Sé Superiore.”
Stato d’animo: incertezza
Virtù da sviluppare: certezza
Sintomi: disturbi a livello motorio circolatorio e di coordinazione.
L’uomo rifiuta di essere Sé stesso, di mostrarsi agli altri per com’è. L’uomo non ascolta il suo Spirito, rifiuta di vedere la strada per la realizzazione del proprio Sé.
L’avidità:
“è il desiderio di potere, la negazione della libertà e dell’individualità di ogni anima.”
Stato d’animo: eccessiva preoccupazione per gli altri
Virtù da sviluppare: gioia.
Sintomi: allergie, intolleranze, infiammazioni acute.
L’uomo vive nel perseguire la perfezione, il suo Sé superiore per connettersi all’Unità, all’Amore, al Creatore. Per evolvere deve vivere in libertà sviluppando la propria individualità, personalità senza essere ostacolato da nulla. L’uomo avido secondo il pensiero filosofico di Edward Bach, cerca di ostacolare la libertà del prossimo, cerca di dominare, plasmare e comandare la libertà di un altro individuo entrando in conflitto di conseguenza con il potere del Creatore.
MALATTIA: le VIRTÙ a correzione dei DIFETTI
“Combattere contro un proprio errore o un difetto accresce la forza di quell’errore…. ….. Risolvere, trasformare e dimenticare il nostro difetto, sforzandoci di sviluppare l’opposta virtù è ciò che rende l’errore impossibile: questa è la vera vittoria”
(“guarisci te stesso” E. Bach)
L’uomo deve correggere gli errori per evolvere alla perfezione seguendo il suo Spirito il suo vero Sé in accordo alla Legge Divina al progetto del Creatore,
Bach associa i 7 difetti causa della malattia, a 7 stati d’animo e individua le virtù da sviluppare per curare quei sentimenti causa primitiva dei sintomi della malattia,
Infatti gli errori, i difetti non vanno combattuti altrimenti questi cesseranno di esistere solo temporaneamente per poi ripresentarsi e anche la malattia si ripresenterà.
Ad esempio possiamo ripetere a noi stessi “non sarò crudele” ma questo porterà un beneficio temporaneo perché questo pensiero è generato dalla mente. Nel momento in cui la mente perde concentrazione e forza, il difetto, l’errore, il sintomo si ripresenterà.
Invece se sviluppiamo la virtù opposta, apprenderemo un’abilità che farà parte di noi e risolverà l’errore definitivamente.
Di seguito si riporta lo schema errore, causa che l’ha generato e virtù da sviluppare per correggere il difetto.
L’ ORGOGLIO è causato dalla solitudine la virtù è l’UMILTÀ.
LA CRUDELTÀ è causata dalla disperazione la virtù è la SPERANZA E FEDE.
L’ODIO dall’ipersensibilità alle influenze esterne la virtù è la PACE.
L’EGOISMO dalla mancanza di interesse al presente la virtù è l’AMORE per gli altri.
L’IGNORANZA dalla paura la virtù è la FIDUCIA in noi stessi.
INSTABILITÀ’ dall’incertezza la virtù è la CERTEZZA.
L’AVIDITÀ’ dall’eccessiva cura per gli altri la virtù è la GIOIA.