Olisticamente

Trattamenti e Massaggi per il Benessere

CranioSacrale

Il massaggio craniosacrale MCS è un massaggio olistico basato sulla stimolazione delle proprietà di autoguarigione che possiede ogni individuo. 

Si potrebbe pensare che le manovre praticate in questo trattamento comportino delle manipolazioni attive sulla testa e sulla colonna al contrario, il massaggio craniosacrale sfrutta delle tecniche basate su leggere vibrazioni impercettibili visivamente, praticate solo con il contatto delle mani sul corpo del ricevente.

Il massaggio craniosacrale coinvolge il cranio, il sacro ma anche tutte le strutture fra questi coinvolte quindi anche la colonna vertebrale, le fasce muscolari di collegamento, i nervi spinali, le meningi dunque tutto il Sistema Nervoso Centrale.

E’ facile comprendere che un’azione svolta in una di queste componenti si rifletta all’intero organismo del ricevente.

Pratica del craniosacrale

Nel massaggio craniosacrale è coinvolto tutto il corpo del ricevente che riceve il trattamento sdraiato sul lettino in posizione decubito supina. Non si usa l’olio e il cliente può rimanere vestito.

L’operatore dopo aver effettuato una breve meditazione per prepararsi lui stesso ad eseguire il trattamento e nella quale può coinvolgere il cliente, procede effettuando una presa di contatto sul ricevente semplicemente appoggiando una mano sulla spalla e una sulla coscia e restando in ascolto.

Questa prima fase è fondamentale per creare rilassamento, fiducia e empatia.

craniosacrale testa trazione

Successivamente il massaggiatore pratica una serie di prese a partire dalla zona podalica proseguendo poi alle ginocchia, all’ileo, al sacro fino ad arrivare alla zona craniale.

Queste prese prevedono l’appoggio delle mani dell’operatore nella zona di riferimento che restano immobili sul corpo. Il massaggiatore resta in “ascolto” dei movimenti che si sviluppano sotto la cute e ne percepisce il flusso. Con delle vibrazioni impercettibili sui palmi può anche esercitare una reazione nel movimento interno stimolando il sistema nervoso a rispondere effettuando un cambiamento. In questa fase si stimola la capacità di autoguarigione dell’organismo intesa come stato di benessere del corpo.

Nella fase successiva si praticano delle manovre di trazione e spinta a livello craniale sempre per stimolare il Sistema nervoso Centrale.

Il massaggio craniosacrale procede poi con un lavoro su di riequilibrio diaframmatico che coinvolge il diaframma respiratorio, il diaframma pelvico e quello toracico.

In conclusione si effettua un riequilibrio sacrale, la base dell’organismo, e la chiusura del trattamento con una presa di contatto spalla-coscia come all’inizio dove si invita il ricevente a riprendere consapevolezza della propria presenza dopo il profondo stato di rilassamento prodotto dal massaggio craniosacrale.

Come nasce il craniosacrale.

Il craniosacrale è un trattamento che sfrutta la proprietà delle ossa del cranio di non essere immobili come si pensava fino alla fine dell’ 800.

Il primo a praticare degli esperimenti sulle ossa del cranio fu William Garner Sutherland che costruì un elmetto in grado di esercitare, variare e controllare la pressione sulle ossa craniche. Eseguì degli esperimenti su se stesso e la moglie tenne nota di tutti i cambiamenti che avvenivano sia in termini di umore che di coordinazione dei movimenti.

Ne risultò l’evidenza che esisteva un movimento cranico anche nell’adulto e elaborò delle tecniche manuali che sperimentò su di sé e poi sui suoi pazienti e nel 1946 il suo metodo venne riconosciuto come trattamento osteopatico.

La sua tesi fu poi  confermata dal chirurgo John Upledger che dai suoi esperimenti direttamente sui crani decreto che le ossa craniche sono strutture semirigide e permettono una certa mobilità.

BENEFICI

⦁ Scioglie le tensioni muscolari e le rigidità articolari 
⦁ Dona uno stato di benessere psico-fisico combatte l’ansia e lo stress
⦁ Utile nei dolori cronici, cervicalgie lombalgie e sciatica
⦁ Aiuta nella correzione posturale
⦁ Benefico nel riequilibrio del metabolismo e del sistema ormonale
⦁ Migliora i disturbi a carico del sistema cardio-respiratorio

         Controindicazioni

  • Febbre e nausea
  • Stati infiammatori
  • Neoplasie
  • Aneurismi
  • Fratture craniche recenti

 

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