Olisticamente

Trattamenti e Massaggi per il Benessere

Scegliere i Cristalli

Spesso si suggerisce di scegliere la pietra a seconda della propria data di nascita in generale all’appartenenza a un segno zodiacale. Non sono d’accordo con questa opzione, la mia pietra di nascita dovrebbe essere l’opale abbinata alla tormalina. Personalmente non sono pietre che amo, l’opale ha un peso troppo leggero, il nero della tormalina non mi rappresenta senza contare il fatto che questa pietra è fra quelle che usandole, si rompe più spesso cosa per me tragica. 

I cristalli sono RIMEDI VIBRAZIONALI ENERGETICI di conseguenza non sono validi per ogni individuo allo stesso modo. Olisticamente parlando, ogni individuo è un’entità unica, ha un background di origine che nel tempo ha influito sulla sua personalità, ha un passato vissuto individualmente, ha un cammino evolutivo preciso e personale da compiere nella vita, nell’Universo. Ogni individuo ha un’energia individuale primordiale unica perciò sembra alquanto assurdo il fatto di associare e scegliere una pietra in base solamente a una data di nascita.

“IL CRISTALLO PERSONALE SI SENTE “

A questo punto è necessaria una distinzione. Il cristallo personale è quella pietra che sentiamo per risonanza appartenerci, il minerale che ci supporta in ogni occasione, il cristallo che potremmo portare con noi in ogni momento. Nel mio caso, LA MIA PIETRA è sicuramente la fluorite arcobaleno meglio se nei toni del verde perché è trasparente e la trasparenza rappresenta la verità; il verde è scontato la natura e, simbolicamente, la crescita e la speranza, le inclusioni viola infine la rendono particolare e diversa da tutte le altre.

I cristalli terapeutici sono quei cristalli che adoperiamo al bisogno o sentiamo di dover tenere accanto noi in alcuni momenti. Fatta eccezione per i minerali da ambiente, sono pietre che hanno un utilizzo temporaneo, che sia uno squilibrio fisico, emotivo o spirituale, una volta donati i loro benefici, i cristalli terapeutici hanno espletato il loro compito possono essere deposti e riutilizzati quando è necessario.

Ma come SCEGLIERE i cristalli?

  • OPERATORE OLISTICO

Sicuramente per coloro che si sono affacciati al mondo dei cristalli da poco, in caso di squilibri sia fisici che emotivo-spirituali è meglio affidarsi all’esperienza di un naturopata che utilizza la cristalloterapia nelle sedute con i suoi riceventi.

Il motivo è semplice, molti minerali hanno le stesse proprietà però chimicamente, contenendo componenti diverse, anche se intervengono su un preciso disturbo, possono agire differentemente ma contemporaneamente anche in altre zone dell’organismo e provocare un disturbo da qualche altra parte anziché solo apportare benefici.

Vi sono pietre che agiscono in modo lento, costante che agiscono in profondità e perciò da utilizzare per un tempo maggiore e, invece, minerali dal forte potere energetico che vanno adoperati solo nel momento necessario e agiscono tempestivamente su uno squilibrio superficiale. L’operatore olistico è in grado di capire lo stato energetico del ricevente sia attraverso un colloquio che durante il trattamento e scegliere il cristallo adatto.

scegliere i cristalli
  • VISTA

La vista è sicuramente uno dei sensi che maggiormente aiuta a scegliere il cristallo adatto al momento del bisogno. Se andiamo in un negozio di minerali l’occhio è attirato da numerose pietre trattate in maniera differente; si possono trovare inserite in gioielli, in bracciali molto semplici, a forma di drusa o piramidi o obelischi per l’ambiente o infine, raccolte separatamente per tipologia all’interno di contenitori.

Personalmente a parte una drusa di ametista per la pulizia, nella mia collezione ho solamente numerose pietre burattate e poche altre grezze. Le pietre burattate sono pietre levigate prive di spigoli e risultano più lisce della variante grezza, le preferisco perché hanno un influsso energetico leggermente inferiore andato perso nella levigatura rispetto alle colleghe grezze e quindi il loro intervento è più delicato.

Questo metodo di scelta permette di selezionare la pietra della COSCIENZA infatti è noto che quando vediamo qualcosa, avvertiamo delle sensazioni, o, ne veniamo attratti o, abbiamo un senso di repulsione. Basti pensare a piccoli traumi vissuti nell’infanzia, questi si ripercuotono ancora in età adulta e questo perché l’oggetto o la persona da noi osservato risveglia in noi inconsciamente, vecchi ricordi ed esperienze già vissute.

Con la vista si selezionano i cristalli in grado di risvegliare i ricordi e le esperienze positivi o negati. I primi ci consentono di progredire suscitando nuove idee e sviluppando l’ottimismo la forza e la creatività. I secondi invece ci permettono, solo se accettiamo di rielaborare gli eventi negativi, di divenire coscienti delle cause di tale situazioni dolorose e analizzarle sotto un’altra luce per poi infine superarle definitivamente.

  • TATTO

Scegliere le pietre attraverso il tatto può essere utile nel caso dopo una prima selezione usando la vista, ci si ritrova ad aver selezionato più di qualche cristallo. In questo caso basta prenderle in mano una alla volta mettendone una in una mano e una nell’altra.

Si cerca di percepire se si hanno delle reazioni differenti, potrebbe essere che sentiamo una specie di formicolio o tensione su un braccio, si avverte una sensazione di calore sul palmo oppure si avverte la necessità di stringere più una mano che l’altra. Una volta registrate queste sensazioni io procedo con l’invertire le pietre e osservare se le stesse sensazioni si ripercuotono nella mano opposta e poi sono in grado di scegliere il cristallo che fa per me. Questa è la pietra del CORPO.

Nel caso si possedesse anche una piccola collezione di cristalli, se possibile facendosi aiutare, un’alternativa potrebbe essere quella di disporre in maniera casuale le pietre davanti a sé senza osservarle e poi procedere prendendole in mano una alla volta e come in precedenza tenere nella mano la pietra che vibra maggiormente con la nostra energia scartando via via le altre.

La scelta per mezzo del tatto consentirà di scegliere il minerale che più influenza il corpo e svolge un’azione rigenerante non solo per il recupero della forma fisica permettendo di aumentare l’energia del corpo ma inoltre a livello emotivo perché consente di recuperare uno stato di equilibrio interiore.

  • SELEZIONE VERBALE

La selezione verbale consente di acquisire la pietra della RAGIONE. Essa prevede la possibilità di scegliere la pietra di cui abbiamo bisogno, leggendo le descrizioni dei cristalli che ci attirano di più. Le proprietà delineate nei testi suscitano in noi più o meno delle sensazioni ed emozioni che dipendono esclusivamente da come il nostro intelletto le interpreta.

Ogni giorno si vivono delle esperienze si impara qualcosa Quando si legge infatti, si acquisiscono informazioni e si analizzano ed elaborano utilizzando la ragione, l’intelletto. Vivendo si fa esperienza e ragionando sulle varie situazioni in cui si incorre si è in grado di affrontare e risolvere i problemi. Questo perché anche se lentamente, tramite processi di analisi logica o intuitiva si ottengono la coscienza è in grado di trovare le soluzioni ai problemi cosa che lo stato inconscio non permette.

I cristalli consentono all’individuo di vivere pienamente il momento presente, il QUI e ORA e inoltre a comprendere la sua vera essenza. In questo modo l’uomo attraverso la ragione e il suo intuito, essendo totalmente consapevole di ciò che sta vivendo, sa affrontare le difficoltà trovando le soluzioni più adatte riconoscendo i propri limiti e perseguendo ideali raggiungibili.

scegliere cristalli casuale
  • SCELTA CASUALE

Per scegliere la pietra dello SPIRITO è necessario farsi aiutare da qualcuno. Le pietre vengono messe in fila mentre si tengono gli occhi chiusi successivamente si pensa a un numero e la persona che vi sta aiutando vi consegnerà la pietra corrispondente. In questa scelta non intervengono né il senso della vista né del tatto e nemmeno si utilizza la ragione perciò la selezione del cristallo avviene puramente grazie a delle forze indipendenti da noi. In questo caso per scegliere il minerale non si è utilizzata qualche componente del nostro corpo ma la parte spirituale che risiede in ognuno di noi.

“siamo anche SPIRITO”

Spesso quando si verificano certi eventi si è soliti attribuire tutto al caso. In realtà siamo noi stessi a far accadere le cose ma non ne siamo coscienti o ne abbiamo timore perciò rimandiamo tutto nelle sorti del destino. Noi creiamo le nostre opportunità. Quante volte si parla di coincidenze o si realizzano dei presentimenti? Pensiamo a una persona che non sentiamo da tempo e la incontriamo dopo poco. Olisticamente siamo un tutt’UNO con l’Universo per questo motivo sarà la nostra attitudine verso la vita a determinare il nostro destino.

La pietra dello spirito consentirà all’individuo di avvicinarsi consapevolmente alla propria parte spirituale, le capacità percettive, il “sentire” verrà amplificato, permetterà di percorrere la strada che abbiamo deciso di intraprendere e di raggiungere gli obiettivi di vita che sentiamo essere in risonanza con la nostra essenza.